Da ANSAmed del 29 febbraio 2024
Grande affluenza di pubblico, tanti dibattiti e racconti di come nasce la letteratura di oggi e sui percorsi della letteratura di una volta.
La 28ma edizione ha vissuto dei primi giorni di successo e andrà avanti fino al 2 marzo, con l’ospite d’onore per la regione dell’Oman di Al Dhahirah che porta il proprio ruolo culturale e storico, con volumi della tradizione anche con antichi manoscritti e corrispondenze di una volta dal governatorato alla capitale, ma anche parlando dell’importante ruolo turistico che l’area ha oggi con gli importati luoghi archeologici da ammirare. Centrale al Festival Internazionale del Libro di Muscat anche il Cultural Club, nato nel 1983 e che è tra i cervelli della fiera, organizzando ogni anno gruppi di diversi programmi ed eventi culturali, letterari e artistici.
Tra i luoghi sottolineati in questa edizione anche il Tesoro di Al Waqba scoperto nel villaggio che si trova nell’area della città Saddamah e contiene antiche monete d’argento che danno attraverso la loro storia una chiara visione del potere all’inizio dell’era islamica e del commercio che coinvolgeva il sultanato di Oman. In mostra anche il tesoro di Al Safa, scoperto da poco nel deserto di Empty Quarter.