Da ANSAmed del 17 febbraio 2017
Dal 20 al 26 febbraio prossimi la città di Aswan (Alto Egitto), dedica alle donne una rassegna cinematografica. Arriva infatti l’International Women’s Film Festival, che proporrà al pubblico locale 32 pellicole provenienti, fra l’altro, da Egitto, Italia, Grecia, Spagna, Croazia, Marocco, Tunisia, Francia, Algeria, Iraq, ma anche Germania, Russia, Cina, Russia , Romania e Azerbaigian. La rassegna – organizzata da artisti indipendenti, grazie al sostegno dei ministeri della Cultura, del Turismo, delle Antichità e degli Affari Esteri egiziani, oltre che del governatorato di Aswan – punta ad affrontare la tematica femminile a tuttotondo anche grazie a incontri, conferenze e workshop. Tema di questa prima edizione, sarà la violenza di genere.
Due i concorsi principali, spiegano i promotori: da un lato, quello dedicato ai lungometraggi, firmati da registe donne o dedicati alle donne e usciti lo scorso anno nelle sale e non ancora proiettati in Egitto. Dall’altro, quello dedicato ai corti, che affronteranno tematiche legate al mondo arabo e non ancora diffusi nei circuiti commerciali. Diverse le attrici e realizzatrici egiziane e straniere che hanno aderito all’iniziativa che, secondo l’auspicio degli organizzatori, dovrebbe diventare un appuntamento annuale. Ad aprire la manifestazione, il 20 febbraio, sarà la prima pellicola realizzata da una regista egiziana e risalente al 1938.