di Paola Busnelli
La casa editrice Hoepli ha da poco pubblicato un Dizionario Italiano-Arabo a cura di Claudia Maria Tresso con la collaborazione di Abdelouadoud El Omrani. Se ne sentiva la necessità? Certamente. Finora per tradurre dall’italiano all’arabo ci si poteva avvalere del pur ottimo Baldissera, ma in questo caso viene proposto uno strumento assai diverso.
Il nuovo dizionario (11.000 lemmi) si colloca a metà strada fra un classico strumento per tradurre e un vocabolario monolingua che ha la caratteristica di dare indicazioni sull’uso, oltre che sul significato, dei singoli lemmi.
Il punto di forza del dizionario Hoepli sta infatti nel “disambiguare” – come si spiega nella prefazione – i termini, e per lo studente di arabo si tratta di un grande aiuto. Quindi per ogni lemma si danno più significati, spiegando così in che contesto vanno usati. Gli esempi sarebbero infiniti. Basti citare l’uso del verbo “rivelare”, – “rivelare un segreto”, “rivelare coraggio”, che in arabo si rendono con due verbi diversi – oppure il verbo “provare”, nei suoi significati di “sperimentare”, “ sentire”, “ tentare di”. Ognuno di questi diversi significati viene reso con una piccola frase tradotta in arabo, e la sua utilità è ovvia.
L’ambizione di “disambiguare” si scontra peraltro con lemmi che hanno una valenza grammaticale (come i pronomi possessivi o i dimostrativi) poiché gli esempi nel contesto non sono, per forza di cose, di molto aiuto: valga per tutti il “se” ipotetico, il cui uso non può essere spiegato tramite alcune frasi esemplificative.
Molto utile è l’introduzione di parole entrate nel discorso comune (blog, mass media…) oltre a diverse appendici dedicate a numeri, simboli, e soprattutto al come tradurre in arabo diversi prefissi ed elementi di composizione della lingua italiana.
A questo punto lo studente di arabo si trova di fronte a un dilemma: sul mercato esistono oggi il classico Baldissera (italiano-arabo e arabo-italiano), il nuovo Dizionario Hoepli (solo italiano-arabo) e lo storico Traini (solo arabo-italiano). Cosa acquistare? In verità, ogni dizionario ha una sua funzione: per chi pensa di usare il dizionario nel proprio percorso universitario o per effettuare traduzioni non troppo complicate, il Baldissera e l’Hoepli sono utili strumenti. Chi invece vuole conoscere la radice dei termini arabi in maniera approfondita il Traini resta insostituibile, nonostante la sua mole e, soprattutto, il suo prezzo.
Claudia Maria Tresso – Abdelouadoud El Omrani
1592 pagine
Casa Editrice Hoepli
Euro 49,90